I contagi del coronavirus tornano a salire, tanto da farci cominciare a pensare alla tanto temuta terza ondata. A preoccupare oggi, ovviamente, sono le versioni mutate del virus, come la cosiddetta variante inglese, molto più trasmissibili, che svolgono un ruolo chiave nella nuova salita dei contagi. Tanto che in un recente aggiornamento dell?Istituto superiore di sanità (Iss) sulle Faq delle varianti, la variante inglese risulta avere una trasmissibilità superiore del 37% rispetto al ceppo originale, con una grande incertezza statistica compresa tra il 18% e il 60%. ?Questi valori sono in linea con quelli riportati in altri paesi, anche se leggermente più bassi, che induce a considerare l?opportunità di più stringenti misure di controllo che possono andare dal contenimento di focolai nascenti alla mitigazione?, scrivono dall?Iss. Aumentano i contagi
Come sottolinea l?ultimo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, infatti, dopo quattro settimane di stabilità nel numero di nuovi casi, la scorsa settimana (quella del 17-23 febbraio) si è registrata un?inversione di tendenza, segno della rapida diffusione delle varianti del virus più contagiose. L?incremento dei nuovi casi, infatti, ha sfiorato a livello nazionale il 10%, e in 41 province è già superiore al 20%. Sebbene i casi attualmente positivi siano in lieve riduzione (-1,5%) e i decessi r...