Covid-19, quali sono i sintomi neurologici per i ricoverati
Circa il 13% dei pazienti ricoverati con Covid-19 in forma grave manifesta sintomi neurologici. La stima arriva oggi da una ricerca condotta dalla Boston University School e dal Boston Medical Center, che hanno analizzato i dati di più di 16mila pazienti ammessi in ospedale nel primo anno della pandemia. Il disturbo più frequente è l’encefalopatia, ovvero la presenza di un danno o di una lesione del cervello che ne altera il funzionamento. Meno comuni ? ma comunque possibili ? ictus, attacchi epilettici, meningite e encefalite. I risultati sono pubblicati sulla rivista Critical Care Explorations.
Long Covid, cosa sappiamo sui sintomi neurologici
Le problematiche nei pazienti Ormai lo sappiamo, Covid-19 può causare sintomi neurologici più o meno gravi. In alcuni pazienti si tratta di manifestazioni lievi e non preoccupanti, come cefalea, dolori muscolari e nebbia mentale (o brain fog), anche se a volte persistenti, per cui si parla di Long Covid. In altre situazioni, in cui l’infezione ha assunto una forma importante, invece, i sintomi neurologici possono essere gravi e includere ictus e danni cerebrali. Gli autori hanno esaminato, con uno studio osservazionale ? in cui ci si limita a osservare un fenomeno, senza intervenire a livello clinico ?, quante persone ricoverate con Covid-19 accertato sviluppano in media problemati...