di Gianluca Cosentino
Ormai lo sappiamo: nel mondo della medicina, ogni volta che qualcuno di intraprendente cerca soluzioni fuori dallo schema legato alla vendita di farmaci, viene subito messo all?angolo, sia come professionista che addirittura come persona. Tutti noi ricordiamo l?impegno e l?intraprendenza del dott. Giuseppe De Donno con il plasma iperimmune, ma dimentichiamo facilmente tutte le ripicche che politici, comunità scientifica e istituzioni hanno messo in atto nei suoi confronti, portandolo ad un gesto estremo e tutto questo con l?appoggio ? se non l?istigazione - dei cosiddetti ?professionisti dell?informazione?.
Abbiamo visto lo stesso trattamento sul Metodo Di Bella ai tempi di Rosy Bindi, sul Metodo Stamina ai tempi di Beatrice Lorenzin e molti altri casi analoghi in giro per il mondo.Quando si parla di curare è come se si attivassero immediatamente degli allarmi antifurto.
Oggi vorrei parlarvi di uno studio pubblicato da parte di un team di neuroscienziati della EPFL di Losanna con a capo la Prof.ssa Jocelyne Bloch, che già dal 2009 ha iniziato a lavorare su una terapia basata su cellule staminali prelevate dagli stessi pazienti per poi essere iniettate nelle zone di interesse. In sostanza un autotrapianto ...
I risultati sui macachi sono molto promettenti: si sono registrate riparazioni del sistema nervoso centrale e potrebbe essere un approccio su pazienti colpiti da ictus cerebrali, traumi cerebrali, lesioni del midollo spinale, Morbo di Parkins...